Rescue Remedy – il Rimedio di Emergenza
Il rimedio più conosciuto tra i fiori di Bach è la miscela di 5 diversi rimedi floreali:
Rock Rose, Clematis, Impatiens, Cherry Plum, Star of Bethlehem
(di cui vi diamo notizie nella seconda parte del post).
Questa composizione è stata ideata dal dottor Bach per agire in casi di emergenza e per gestire le crisi in momenti in cui non c’è tempo di effettuare una selezione personalizzata adatta al momento.
E’ indicata per aiutare ad attraversare uno stress transitorio, per affrontare esami o difficoltà dell’ultimo momento in cui i nervi sono particolarmente tesi o altrimenti in caso di incidente.
La miscela, inizialmente composta da tre rimedi – Rock Rose, Clematis e Impatiens – fu sperimentata per la prima volta tra il 1933 e il 1934 sulla spiaggia di Cromer, in Inghilterra, un luogo vicino a quello dove Bach viveva e lavorava. Egli somministrò la miscela a due pescatori colpiti da un naufragio. Applicando alcune gocce ripetutamente sulle labbra delle vittime, esse iniziarono a riprendersi: il più giovane, che era quasi assiderato e in preda ai deliri, cominciò a recuperare lucidità e a parlare e, dopo poco, riusciva già a stare seduto (fonte: sito web Bachcentre).
Bach completò l’opera dei suoi rimedi, negli ultimi due anni della sua vita, portando a cinque, i fiori della miscela del Rescue Remedy aggiungendo le due famose essenze: Cherry Plum e Star of Bethlehem.
La formula più conosciuta è venduta con il nome e con il marchio Rescue Remedy, ma ogni produttore ha una sua versione della formula. La formula creata all’origine dal dottor Bach è adatta a trattare problemi inattesi e immediati ed è stata ideata da Bach per le situazioni d’emergenza e per tutte quelle condizioni che alterano in modo repentino e inaspettato l’equilibrio psico-fisico. Costituisce dunque il “pronto soccorso” della floriterapia di Bach e la sua prima funzione è quella di intervenire nelle situazioni di forte tensione e negli stati di shock, intesi come esperienze che destabilizzano l’equilibrio di corpo e mente, e in tutti i quei casi in cui il sistema energetico ha subito un attacco alla sua integrità. E’ utile quando siamo in condizioni di coscienza offuscata e il corpo sfugge al nostro controllo.
È uno strumento prettamente di emergenza.
Di fronte alla necessità di lavorare in profondità su una tematica cronica o anche temporanea che non ha le caratteristiche sopra descritte si andrà a ricercare una soluzione di medio-lungo termine attraverso la personalizzazione della miscela dei rimedi.
Il Rescue Remedy ha anche una versione in crema: contiene i 5 rimedi originari e in aggiunta, il fiore Crab Apple, il rimedio di pulizia più indicato per la pelle. Questa formula datata 1960 è stata creata dagli assistenti del dottor Bach alla guida di Nora Weeks. Anche in questo caso la crema è una combinazione di emergenza adatta all’uso esterno. Ogni produttore mette sul mercato una sua versione personalizzata della crema.
Vediamo brevemente i componenti di base del Rescue Remedy così come creato dal dott. Bach:
E’ il rimedio contro il panico e il terrore: uno stato che può partire ogni giorno da una condizione Mimulus o da una condizione Red Chestnut. In caso di shock inaspettato la paura è un qualche cosa in più, va oltre, è quella paura che impedisce il pensiero cosciente e la decisione presente.
Il rimedio fornisce calma, ci aiuta a lasciar andare la paura e ci rigenera nel coraggio.
“In accident or sudden illness, or when the patient is very frightened or terrified or if the condition is serious enough to cause great fear to those around. If the patient is not conscious the lips may be moistened with the remedy”.
(The Twelve Healers and Other Remedies)
Come suggerisce il nome, è il rimedio cardine per l’impazienza, insieme alla frustrazione e all’irritabilità spesso associati allo stato Impatiens. Chiunque può incorrere in questo stato mentale, ma ci sono persone che abitualmente vivono la vita di corsa e che detestano essere trattenute da persone troppo metodiche e riflessive. Per evitare quest’irritazione preferiscono lavorare da sole.
Il rimedio ci aiuta anche ad essere meno astiosi e ad essere più rilassati con gli altri ed è un componente della formula del Rescue Remedy poichè aiuta a tenere i pensieri agitati maggiormente sotto controllo e a modulare i picchi emozionali donando calma.
“For those who are quick in thought and action and who wish all things to be done without hesitation or delay. When ill they are anxious for a hasty recovery. They find it very difficult to be patient with people who are slow, as they consider it wrong and a waste of time, and they will endeavour to make such people quicker in all ways. They often prefer to work and think alone, so that they can do everything at their own speed”.
(The Twelve Healers and Other Remedies)
Per le persone che “volano via”, si astraggono dal presente dirigendosi altrove nel futuro col pensiero o verso versioni alternativa del presente. Per chi non ha i piedi per terra, per chi sogna del futuro successo, per chi sogna di ottenere qualche cosa attraverso la creatività ed incorre nel pericolo di non essere sufficientemente ancorato alla realtà per riuscire a realizzare il suo progetto.
Il rimedio ci porta ad avere i piedi per terra: conferisce un grounding molto importante e ci riporta a noi stessi in modo da agire per costruire fattivamente una vita migliore . Clematis invece è per chi tende ad un continuo andare “fuori dal corpo”, “fuori da se stesso”, “fuori dalla realtà”. Clematis è uno degli ingredienti del Rescue Remedy, dove ha la funzione di riportare la persona nel corpo dal quale fugge a causa del trauma. Contribuisce al conferimento di maggiore presenza all’individuo, consentendo anche di poter descrivere il suo stato traumatico.
“Those who are dreamy, drowsy, not fully awake, no great interest in life. Quiet people, not really happy in their present circumstances, living more in the future than in the present; living in hopes of happier times, when their ideals may come true. In illness some make little or no effort to get well, and in certain cases may even look forward to death, in the hope of better times; or maybe, meeting again some beloved one whom they have lost”.
(The Twelve Healers and Other Remedies)
E’ uno dei rimedi del dottor Bach raggruppati tra i rimedi della paura: è molto specifico. Tratta la paura che qualcuno possa perdere il controllo di se stesso e possa commettere qualche sproposito così come far male a qualcuno o danneggiare se stesso. Le paure di diventare pazzi e irrazionali o agire irrazionalmente o di perdere il controllo sono gli stati di Cherry plum. Cherry plum è uno degli ingredienti del Rescue Remedy, fondamentale in un momento di emergenza in sinergia con gli altri fiori qui citati.
“Fear of the mind being over-strained, of reason giving way, of doing fearful and dreaded things, not wished and known wrong, yet there comes the thought and impulse to do them”.
(The Twelve Healers and Other Remedies)
È uno dei rimedi del tradizionale Rescue Remedy ed è un rimedio per il dopo shock, il post trauma, trauma che può essere stato causato da una cattiva notizia inaspettata oppure da eventi inattesi, sgraditi e talvolta disastrosi. Può essere utilizzato anche per gli effetti di uno shock subito tantissimi anni prima – per esempio anche nella prima infanzia – ristimolato da un evento attuale. E’ il rimedio per il senso di vuoto e di perdita che a volte accade quando viene a mancare una persona amata che sia per morte o per abbandono. Star of Bethlehem fornisce conforto.
“For those in great distress under conditions which for a time produce great unhappiness. The shock of serious news, the loss of some one dear, the fright following an accident, and such like. For those who for a time refuse to be consoled this remedy brings comfort”.
(The Twelve Healers and Other Remedies)
Nota bene: in situazioni di emergenza grave, la miscela non sostituisce in alcun modo l’intervento del medico ma sollecita in pochissimo tempo – circa un minuto – l’attivazione dei meccanismi di ripristino dell’omeostasi; il sistema energetico si riequilibra e si crea una stabilizzazione psicofisica ideale che predispone la persona in stato di malessere – ove fosse necessario – all’intervento medico.
Riferimenti: www.bachcentre.com
Foto di proprietà Accademia Nazionale DBN.
